Rientra in Italia dopo l'espulsione, gambiano trovato accampato al parco Miralfiore: arrestato

L'uomo stava dormendo all’interno della tenda e non era in grado di esibire i documenti di identità personale. Un controllo più approfondito, svolto con la collaborazione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Pesaro ed il Gabinetto provinciale di Polizia Scientifica della medesima Questura, ha consentito alla Polizia Locale di accertare che l’uomo era rientrato in Italia nonostante fosse stato raggiunto da un provvedimento di espulsione adottato dal Prefetto di rimini nel 2019.
Tale condotta prevede l’arresto obbligatorio. Condotto alla cella di sicurezza del comando generale della Polizia Locale, l'extracomunitario ha reagito violentemente, danneggiando gravemente la cella e gli agenti di Polizia Locale, aiutati dal personale della Polizia di Stato, ufficio U.P.G.S.P., hanno faticato non poco per contenerlo.
Nel pomeriggio è stato tradotto presso la Casa circondariale di Villa Fastiggi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’attività di monitoraggio quotidiana del Parco Miralfiore, volta a prevenire fatti illeciti, attiva già dalla primavera scorsa, procederà anche nei prossimi giorni.
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Questo è un articolo pubblicato il 21-06-2022 alle 18:46 sul giornale del 23 giugno 2022 - 6486 letture
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