Ad Angelica il premio Eccellenza Donna 2020

Ad Angelica il premio Eccellenza Donna 2020 4' di lettura 25/07/2020 - Si è svolta ieri presso la Sala del Consiglio Provinciale di Pesaro una iniziativa del Dipartimento di tutela delle vittime di violenza di Fratelli d'Italia, denominata "ECCELLENZA DONNA" alla sua prima edizione.

A condurre la premiazione è stata la Referente Provinciale Cristina Cannas, consigliere comunale di Tavullia e dirigente provinciale di FdI:" in realtà questa premiazione si sarebbe dovuta svolgere a ridosso dell' 8 marzo presso la sala Angelini del Palazzo dell Provincia, dedicata a donne che hanno dato lustro a Pesaro, lasciando un'impronta particolare nel periodo storico in cui hanno vissuto e quindi non poteva esserci ambientazione migliore, purtroppo l'emergenza Covid ha fatto saltare tutto e solo oggi riusciamo a farla. L'intento era celebrare le donne con qualcosa di diverso dal solito convegno e dare un riconoscimento pubblico a donne che siano particolarmente distinte in un determinato campo, in tutte le città dove sono presenti sedi del Dipartimento.

Devo dire che quando da Roma ho ricevuto le direttive per curare l'organizzazione di quest'evento ho subito pensato ad Angelica Sbrega, pittrice e scenografa, che ho avuto il piacere di conoscere grazie alla collega Nicoletta Carboni, a San Costanzo, dove risiede, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Quel giorno, le opere di Angelica facevano da sfondo all'interpretazione di due bravissime attrici, e rappresentavano il racconto di uno stupro e io ne sono rimasta assolutamente colpita, perchè nonostante raccontassero una violenza orribile, quasi tangibile, i suoi disegni a me hanno trasmesso delicatezza, speranza, perdono, riscatto, quindi sentimenti comunque positivi e questo è ciò che fa un artista.

Ma al di là dei suoi meriti artistici e della sua bravura professionale, ho pensato che nessuna meglio di Angelica meritasse di essere definita "eccellenza donna" e la motivazione è molto semplice, per me lei è un esempio perchè non si è lasciata limitare dalla sua condizione di "specialità", ma è riuscita con grande determinazione ad esprimere se stessa, il proprio talento artistico e a trasmettere agli altri emozioni positive. Dopo averla conosciuta ho iniziato a seguirla sui social e quando la guardo io vedo in lei un'ambasciatrice dell'amore per la vita e non credo davvero che si possa lasciare un'impronta più significativa di questa. Perciò è con vera ammirazione che sono onorata di consegnarle questa targa con dedica, di darle modo di farsi conoscere e la ringrazio per ciò che semplicemente ci insegna col suo vissuto. Chiedo un applauso non solo a lei ma anche alla sua mamma, Patrizia, che è qui con noi, perchè io che so per esperienza diretta cosa significhi crescere una figlia "speciale", so che doppia è la fatica ma doppio è anche l'amore e sono certa che questo doppio amore di Patrizia sia stato un motore potentissimo che ha accompagnato Angelica al raggiungimento di tutti i suoi traguardi e io da lei ho solo da imparare."

Presenti alla premiazione, che si è svolta in forma ridotta per le restrizioni in atto, e che ha emozionato e commosso tutti, oltre ai giornalisti, il Consigliere Provinciale di FDI Giacomo Toccacieli, Nicoletta Carboni e Carla Nicolini, consigliere comunali a San Costanzo e Vallefoglia, entrambe fresche di nomina come vice referenti del Dipartimento rispettivamente per la Valle del Metauro e il Pian del Bruscolo, e Francesco Baldelli, Vice Presidente Nazionale Anci, candidato di punta di FDI alle prossime elezioni regionali, che ha sottolineato "l'importanza del messaggio che Angelica Sbrega testimonia col suo vissuto, in un epoca in cui tanti giovani buttano via la loro vita e si lamentano di cose superflue, lei da vera combattente ha lottato per affermarsi e realizzarsi e merita perciò tutto l'apprezzamento possibile"

La giovane premiata, laureata in scenografia all'Accademia delle Belle Arti di Urbino, ha ringraziato con umiltà e modestia, riferendo che inizialmente, quando gli è stato comunicato del premio, non era sicura di accettarlo, perchè riteneva di non aver fatto nulla di speciale se non il suo lavoro, ma che poi ha capito che il senso di questo riconoscimento era tanto al suo lavoro artistico quanto al lavoro che ha fatto su se stessa, per impedire alla disabilità di prendere il sopravvento, rallegrandosi della definizione di "ambasciatrice dell'amore per la vita", che la descrive appieno.


   

da Cristina Cannas
Dipartimento tutela delle vittime di FdI-AN







Questo è un comunicato stampa pubblicato il 25-07-2020 alle 03:43 sul giornale del 26 luglio 2020 - 969 letture

In questo articolo si parla di pesaro, Cristina Cannas, Dipartimento tutela delle vittime di FdI-AN

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