Investimenti, cantieri, opere: ecco come sta cambiando Porto-Soria

A spasso col sindaco 2' di lettura 16/04/2019 - «A spasso col sindaco» con l’incipit di Matteo Ricci sul porto: «Con le risorse ottenute dallo Stato, in questi anni sono stati fatti interventi per decine di milioni di euro. Allungamento del molo, rifacimento delle banchine, illuminazione, asfalti, telecamere, dragaggi».

Le priorità del futuro sono «la cassa di colmata e gli ulteriori dragaggi. Abbiamo calcolato altri dieci milioni di euro di investimenti, portando avanti la capacità di intercettare ulteriori finanziamenti». Nel frattempo, «il refitting degli yacht ha fatto ripartire il Cantiere. E si sposa con l’idea del ‘Portobello’». Quindi l’ex Consorzio Agrario: «Abbiamo fatto l’ordinanza antidegrado. Il progetto ereditato a nostro avviso era sovradimensionato. La mediazione trovata, alla fine, non è quello che volevamo. Ma è un buon compromesso». Ovvero: «Non si potrà costruire più della volumetria attuale, cioè il 40 per cento di quanto inizialmente previsto. La struttura non potrà essere più alta dell’edificio che c’è dietro».

Si va avanti con riqualificazione del mercatino del pesce («cantiere in dirittura d’arrivo»), progetto «per collegare a livello ciclabile Calata Caio Duilio con viale Trieste» e sterzata sull’ex Amga. Dove, sul posto, il sindaco conferma: «Dopo il parere dell’Iss non si costruirà più. E la bonifica si chiuderà con le piante. Un polmone verde per il quartiere: era il nostro obiettivo».

Inciso sulla pulizia della sponda del fiume, lato Soria, «che adesso apre prospettive nuove all’area. Per farla vivere ulteriormente». Poi l’aggiornamento sulle rotonde: «Renderemo stabile quella all’altezza del Trony, dopo il passaggio del Giro. Su largo Tre Martiri, invece, il monitoraggio andrà avanti un altro mese. Poi vedremo se lasciarla così o tornare allo spartitraffico. Con le ultime modifiche c’è stato qualche miglioramento. Ma a mio avviso ancora non soddisfacente».

Dopo la media in via Lamarmora, «in costruzione, al top dell’efficientamento energetico», la priorità dei prossimi cinque anni sarà la nuova elementare Mascarucci: «La rifaremo al posto dell’edificio attuale». Mentre a Baia Flaminia, «il parcheggio da 90 posti (nell'area-triangolo compresa tra via Belgrado e Lungofoglia delle Nazioni, al posto del campetto in cemento, ndr) sarà realizzato entro l’anno. Nel giro di qualche mese partiranno i lavori. Posteggi gratuiti e funzionali alla piazza e al mare. E le auto si fermeranno prima, senza proseguire verso la Baia».

Confermate le navette estive. Con lo sguardo al grande ponte ciclopedonale dalla ciclabile della Baia al parcheggio fra i Due Porti: «Si sta lavorando sul preliminare. Un progetto bellissimo, non facile ma fattibile. Con l’opera rivolta verso il San Bartolo e il tramonto. Costa due milioni, vogliamo cercare fondi europei. Cambierebbe il raccordo tra la Baia e il resto della zona mare. Andremo avanti».


   

da Matteo Ricci
 





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 16-04-2019 alle 08:44 sul giornale del 17 aprile 2019 - 2265 letture

In questo articolo si parla di attualità, pesaro, matteo ricci

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve è https://vivere.me/a6An





logoEV
logoEV
logoEV


.