Scomparsa di Luciano Capitini, il cordoglio di Ricci e Tagliolini

2' di lettura 19/09/2018 - Il sindaco: perdiamo figura con valori profondi, si è speso per il bene comune Scomparsa Capitini, cordoglio Matteo Ricci

Cordoglio del sindaco Matteo Ricci per la scomparsa di Luciano Capitini, nipote del filosofo, politico e antifascista Aldo Capitini (1899 – 1968), organizzatore della prima marcia per la pace “Perugia – Assisi”, oltre che fondatore del “Movimento non violento” e seguace dell’insegnamento politico di Gandhi.

'Siamo profondamente addolorati - evidenzia Ricci - . Perdiamo una figura caratterizzata da profonda umanità, generosità e altruismo. Luciano Capitini è stato protagonista di tante giuste battaglie, portate avanti con la cultura della non violenza, spendendosi con impegno e integrità per lo sviluppo del bene comune nell'arco della sua intera esistenza. Un esempio che ha lasciato un segno importante nel territorio: non lo dimenticheremo. Siamo vicini alla famiglia in questo momento di dolore'.

Si terrà domani (giovedì 20 settembre), alle ore 15, nella Sala “Adele Bei” della Provincia (viale Gramsci 4, Pesaro), la cerimonia funebre laica per la scomparsa di Luciano Capitini, nipote del filosofo, politico, antifascista perugino Aldo Capitini (1899 – 1968), che fu organizzatore della prima marcia per la pace “Perugia – Assisi”, oltre che fondatore del “Movimento non violento” e seguace dell’insegnamento politico di Gandhi.

“Luciano Capitini – evidenzia il presidente della Provincia Daniele Tagliolini – aveva seguito le orme dello zio, diventando a Pesaro e nel territorio provinciale un punto di riferimento per le lotte non violente, ricoprendo anche varie cariche pubbliche. Si è speso molto per gli altri, offrendo ai giovani, e non solo, un esempio di rettitudine e di forza morale, di passione per gli ideali in cui credeva e di stimolo a non abbandonare mai la via del confronto e del dialogo. Ai familiari le condoglianze mie e dell’intera Amministrazione provinciale”.