Microzonazione sismica, dalla Regione 290mila euro per 19 Comuni

2' di lettura 08/03/2018 - “La Regione, tra le prime in Italia, ha completato, per quanto di sua competenza, il percorso di microzonazione sismica per tutti i Comuni delle Marche inserendo anche quegli enti locali rimasti esclusi dal primo studio.”

E’ il Consigliere regionale Andera Biancani, Presidente della Commissione Ambiente della Regione ad annunciarlo dopo l’approvazione avvenuta, in questi giorni, del decreto del Dirigente della Protezione civile che individua le somme necessarie a completare lo studio.

“Per la provincia di Pesaro e Urbino – afferma Biancani – l’intervento riguarda 19 Comuni che vedranno assegnate somme che vanno da 9 a 20 mila Euro, per un totale di 290 mila Euro. I Comuni dovranno, ora, individuare, entro settanta giorni, i professionisti, ingegneri, architetti, geologi e geometri, che saranno incaricati di realizzare i progetti da consegnare entro i successivi centocinquanta giorni. Un iter amministrativo rapido che consentirà di aver chiara la conoscenza delle alterazioni che lo scuotimento sismico può subire in superficie, restituendo informazioni utili per il governo del territorio, per la progettazione, la pianificazione e i piani di emergenza in tutti i Comuni della provincia.”

Biancani, lo ricordiamo, aveva presentato lo scorso ottobre, in occasione dell’Assestamento di bilancio, una mozione approvata poi dal Consiglio regionale per destinare le somme necessarie ai Comuni marchigiani, rimasti esclusi dal primo intervento, a realizzare lo studio di microzonazione sismica.

Ecco i Comuni interessati: Auditore 18.700 mila Euro, Frontone 18.700, Lunano 18.700, Mercatino Conca 18.700, Monte Cerignone 18.700, Monte Grimano Terme18.700, Montecopiolo 18.700, Pietrarubbia 18.700, Monteciccardo 20.000, Cagli 9.500, Fano 17.000, Gabicce Mare 9.500, Gradara 9.500, Mondolfo 14.500, Pesaro 17.000, San Costanzo 9.500, Tavullia, 9.500, Urbino 8.165, Borgo Pace 5.349.