Ciclo di conferenze su "Simbiosi. Le parole e la musica"

biblioteca Oliveriana pesaro 4' di lettura 07/03/2018 - Venerdì 9 marzo, alle ore 18.00, nell'auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro (g.c., piazza Antaldi, 2 – Pesaro), Luca Serianni, già docente di Storia della lingua italiana presso l’Università “La Sapienza” di Roma, terrà una conferenza dal titolo Il linguaggio dei libretti d’opera fra tradizione e innovazione.

La lingua dei libretti ottocenteschi ha una sua cifra caratteristica e riconoscibile, distinta per l'opera seria e l'opera buffa. Il condizionamento del genere e la tipicità delle situazioni sono più importanti rispetto alla personalità dei musicisti alla quale, in varia misura, i librettisti ottocenteschi si sforzano di aderire, secondo il principio "prima la musica, poi le parole". L'intervento si soffermerà su alcuni esempi tipici, senza rinunciare a dire qualcosa sulla svolta che contrappone il melodramma del secondo Ottocento a quello in voga nella prima metà del secolo.

Luca Serianni (Roma, 1947) ha insegnato Storia della lingua italiana nell’Università “La Sapienza” di Roma dal 1980 al 2017 ed è dottore honoris causa dell’Università di Valladolid. Socio nazionale dell’Accademia dei Lincei, della Crusca, dell'Accademia delle Scienze di Torino e dell'Arcadia, corrispondente non residente dell'Istituto Lombardo di Scienze e Lettere, vice- presidente della Società Dante Alighieri, direttore delle riviste “Studi linguistici italiani” e “Studi di lessicografia italiana”, membro del Comitato scientifico delle riviste "Zeitschrift für Romanische Philologie" e "Italica", si è occupato di vari argomenti di storia linguistica italiana antica e moderna e di didattica dell'italiano. Nel luglio 2017 (D.M. 499) è stato nominato coordinatore di un gruppo di lavoro col compito di individuare interventi operativi per migliorare le competenze di lingua italiana negli studenti di istruzione secondaria di primo e secondo grado. Ha scritto una fortunata Grammatica italiana, più volte ristampata (come Garzantina col titolo Italiano, nel 1997) e ha curato, con P. Trifone, una Storia della lingua italiana a più mani (Einaudi, 1993-94). Ha pubblicato, tra l'altro, i seguenti volumi: Viaggiatori, musicisti, poeti (Garzanti, 2002), Italiani scritti (Il Mulino, 2003, 20072), Un treno di sintomi. I medici e le parole: percorsi linguistici nel passato e nel presente (Garzanti, 2005), Prima lezione di grammatica (Laterza 20108), La lingua poetica italiana. Grammatica e testi (Carocci, 2009), L'ora d'italiano (Laterza, 20104), Italiano in prosa (Cesati, 2011), Prima lezione di storia della lingua italiana (Laterza, 2015), Parola (Il Mulino, 2016), Italiano di ieri e di oggi (Il Mulino, 2017).

Nell’anno in cui Pesaro, nominata dall’Unesco “Città della musica”, si propone, nel centocinquantenario della morte di Rossini, come laboratorio di riflessione e luogo di fruizione privilegiato della musica, il ciclo di incontri Simbiosi. Le parole e la musica, organizzato dall’Ente Olivieri – Biblioteca e Musei Oliveriani e dall’Associazione “Amici della Biblioteca Oliveriana”, intende mettere a tema l’incontro, radicato fin dalle origini nella nostra tradizione occidentale, fra codici espressivi diversi, grazie al quale ognuno dei due elementi potenzia il segnale dell’altro e ne amplifica la portata emotiva e comunicativa.

Dalla canzone provenzale, immancabilmente associata, nelle sue origini, al canto e all’accompagnamento strumentale, alla straordinaria stagione dell’opera lirica, che ha visto testo e musica a fasi alterne prevalere l’uno sull’altra, fino alla pervasività della canzone popolare e d’autore che, abbattendo qualsiasi barriera culturale e sociale, è stata ed è capace di racchiudere nel suo breve giro di quattro minuti l’aria di un’epoca e di restituirci l’aria delle nostre personali epoche, ripercorreremo alcuni momenti di questa intensa, e non sempre pacifica, relazione fra la musica e le parole, amalgama capace di produrre un “tutto” che vale sempre più della somma delle sue parti.

L'iniziativa, curata da Chiara Agostinelli, è organizzata dall’Ente Olivieri – Biblioteca e Musei Oliveriani e dall’Associazione “Amici della Biblioteca Oliveriana in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, e gode del patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Pesaro e Urbino e del Comune di Pesaro.

Prossimi appuntamenti del ciclo Simbiosi. Le parole e la musica, presso auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro (g.c., piazza Antaldi, 2 – Pesaro) alle ore 18.00:
venerdì 16 marzo Maria Chiara Mazzi, Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro “Questo è un nodo avviluppato”: il rapporto fra testo e musica in Gioachino Rossini
venerdì 23 marzo Simone Lenzi, musicista e scrittore Per il verso giusto: parole e musica nella canzone

Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili

Info: Biblioteca Oliveriana Pesaro, tel. 0721.33344; biblio.oliveriana@provincia.ps.it ; www.oliveriana.pu.it






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 07-03-2018 alle 18:04 sul giornale del 08 marzo 2018 - 714 letture

In questo articolo si parla di cultura, Biblioteca Oliveriana, biblioteca oliveriana pesaro

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