Migranti, nuove modalità di appalto. Lega Nord: "Massima trasparenza"

2' di lettura 08/02/2017 - Apprendiamo con piacere che il Ministero degli Interni ha definito insieme all’Autorità anticorruzione di Cantone le nuove modalità per l’affidamento degli appalti nella gestione per i servizi dei centri degli immigrati.

Gli appalti di gestione infatti da ora dovranno essere suddivisi in lotti, mensa, assistenza sanitaria, alloggiamento, e ciascuno con gara singola.

Siamo sicuri che anche la Prefettura di Pesaro si adeguerà alle nuove disposizioni in modo da evitare un unico concorrente per i 15 milioni di gara previsti nel 2017. Considerando anche che sarà l’appalto pubblico più importante ed economicamente rilevante del 2017, ci attendiamo la massima trasparenza sulle procedure e sulla sua aggiudicazione per evitare cartelli di imprese come già successo nel 2016 con la "Cooperativa Labirinto" che in associazione temporanea d’impresa con la "Cooperativa Percorsi per la democrazia” di fatto erano un unico concorrente che si è aggiudicato l’appalto con solo l’1% di ribasso (da 35€ al giorno ai 34,65€ per immigrato).

Come ben noto, siamo sempre fermamente contrari alle politiche sull’immigrazione nel nostro paese, ma se dobbiamo subirle, almeno che abbiano una ricaduta economica positiva sulle imprese del territorio e le nuove modalità di appalto indicate da Cantone sembrano essere in questa direzione. E che non ci vengano a dire che per l’emergenza si saltano passaggi, perché ricordiamolo, i nostri terremotati stanno ancora aspettando sotto la neve le casette e quella è la vera emergenza del paese.

Auspichiamo quindi la massima attenzione e trasparenza sull’utilizzo di queste ingenti risorse pubbliche che purtroppo sono le uniche che non vengono tagliate dai ministeri e la Lega Nord della provincia di Pesaro sarà sempre estremamente attenta affinché non vi siano sprechi o commistioni tra attività economiche e politica come purtroppo da troppo tempo succede a Pesaro.