VivereVerde: Ming Aralia, un bonsai facile da mantenere

VivereVerde: Ming Aralia, un bonsai facile da mantenere 4' di lettura 01/12/2016 - Un tipo di bonsai decorativo e facile da mantenere.

Ming Aralia (Polyscias fruticosa “Bonsai”)

Il Polyscias bonsai è un arbusto di grande impatto visivo, sempreverde; appartiene alla famiglia delle Araliaceae, il genere è tropicale, con circa 80 specie provenienti dalle isole del Pacifico e Sudest asiatico. Caratterizzato da un portamento eretto e lento sviluppo con ramificazione compatta, una particolarità di questa pianta è che crescendo i rami più vecchi, quelli basali, tendono a seccarsi lasciando delle appariscenti cicatrici che rendono il fusto particolarmente attraente. I suo rami portano foglie composte, anche variegate, costituite da diversi lobi (foglie simili a quelle del prezzemolo), nell'insieme il fogliame sembra che si finemente tagliato, dando la fantasia e un elegante qualità. La coltivazione in appartamento avviene in genere con successo, ed è quindi possibile ammirare il nostro bonsai in casa per tutto l’arco dell’anno. Questo tipo di bonsai erano stati molto popolari fino a non molti anni fa, improvvisamente hanno perso quasi del tutto d’interesse, ma ora stanno di nuovo cominciando a rivedersi nei negozi e nei vivai. Può essere utilizzato in qualsiasi situazione decorativa, facile da coltivare e mantenere.

Coltivazione

Terreno e Rinvaso

I Ming Aralia hanno bisogno di un terreno ben drenato, preferibilmente a base di torba e di luce poiché hanno radici molto fini. Come i bonsai amano un terreno fresco e ben permeabile, abbastanza drenato; possiamo utilizzare del terriccio universale unito a perlite espansa (medioperlite) reperibile nei garden o nei vivai; e aggiungiamo al fondo del vaso 1/2 cm di argilla espansa che favorisce il drenaggio dell’acqua; quindi scegliete un nuovo vaso solo leggermente più grande di quello vecchio.
Il periodo migliore per il rinvaso è normalmente alla ripresa vegetativa in primavera, ma principalmente quando il vaso è diventato troppo piccolo perché contenga la pianta, e le radici si sono sviluppate fino a riempire il vaso e spesso fuoriescono dai fori posti sul fondo del contenitore.

Esposizione
Il Minga Aralia predilige esposizioni luminose, per quanto riguarda la temperatura media presente: 18°C/29°C notte e giorno, poiché più o meno è la temperatura di cui godrebbero in natura, nelle zone di origine.
In primavera e in estate, è possibile tenere il bonsai all’esterno a patto che il vaso sia riparato dai raggi diretti del sole, per non far surriscaldare l’apparato radicale; o comunque collocandolo in una posizione ben illuminata sul davanzale di una finestra.
In inverno, devono rimanere in casa poiché, questa essenza non sopporta temperature sotto i 10°C; al massimo potranno sopportare il freddo fino a 4°C, ma solo per un tempo molto breve.

Annaffiature
Annaffiare solo quando il terreno è ben asciutto, ripetendo l’operazione due o tre volte a distanza di qualche minuto, per fare in modo che il substrato assorba completamente l’acqua versata, inoltre annaffiamo lentamente altrimenti il getto dell’acqua può erodere e rompere il pane di terra. Non tenerlo continuamente bagnato. Facciamo molta attenzione alle annaffiature perché eccedere con l’acqua, è un modo sicuro per ucciderlo. Ming Aralia hanno radici fini e sono soggetti a marciume radicale, così in caso di dubbio, meglio tenerlo più asciutto. Riduciamo la quantità d’acqua in inverno, quando la crescita è rallentata, mentre nelle giornate estive più calde possiamo irrorare la chioma con acqua demineralizzata, per riportare un gusto grado di umidità.

Un metodo per annaffiare è di fargli un “bagnetto” ovvero si prende la pianta, immergiamo tutto il vaso in una bacinella o in una vasca grande lasciamo far uscire tutte le bolle dalla terra, quando vediamo che non escono più bolle di aria togliamo la pianta dall'acqua e la facciamo scolare. Questo metodo bagna tutta la terra del vaso e permette di stare più tranquilli per un po’ più di tempo.

Concimazione
Trattandosi di una pianta sempreverde, tende a svilupparsi per tutto l’arco dell’anno, salvo forse i mesi più caldi e quelli con le giornate più brevi; quindi possiamo fornire un concime specifico per bonsai (liquido o a lenta cessione), durante la primavera; evitiamo concimi eccessivamente ricchi di azoto, che tendono a favorire uno sviluppo di grandi foglie.

Cure particolari

Potatura

I Ming Aralia non amano potature violente; in commercio si trovano, spesso già molto ben impalcati, che quindi non richiedono grandi potature di formazione, sono sicuramente adatti ai principianti, che potrebbero rovinare definitivamente una giovane pianta con un’errata potatura. Comunque in linea generale vengono tagliate le punte dei rami in primavera in modo da incoraggiare una maggiore ramificazione rapida e addensare il tronco. Manipolazione pianta può causare irritazioni cutanee o reazioni allergiche.








Questo è un articolo pubblicato il 01-12-2016 alle 08:00 sul giornale del 02 dicembre 2016 - 1137 letture

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