Variazione al bilancio di previsione, ok dal Consiglio

2' di lettura 28/11/2016 - Passano in Consiglio comunale, a maggioranza, le delibere riguardanti il riconoscimento di debito fuori bilancio e la variazione al bilancio di previsione finanziario 2016/2018. La prima delibera, illustrata dall’assessore Antonello Delle Noci riguardava in particolare cinque ‘debiti’ derivanti da sentenze, per un totale di debito fuori bilancio pari a 742.498,71 euro.

Alle domande dei consiglieri Bettini (Fi), Alessandrini (M5s) e Dallasta (Lista civica Siamo Pesaro), ha risposto l’avv. Gabriella Bressanelli, dell’ufficio legale del Comune. Venti voti favorevoli, 3 astenuti e 5 contrari: così ha invece avuto il via libera in assise la variazione al bilancio di previsione finanziario 2016/2018. “Tre gli aspetti principali di questa delibera – ha spiegato Delle Noci –: in primo luogo il Comune rientra in possesso di alcuni servizi, quali quelli informativi e statistica, protezione civile, che avevamo trasferito all’Unione a quattro del San Bartolo e del Foglia, per procedere alla costituzione di un’unione più grande e più importante, a otto.

Il secondo punto della variazione al bilancio riguarda la somma necessaria per il progetto di ristrutturazione dell’immobile di via Mazza, per oltre 28 mila euro, ma la parte più importante è invece quella relativa all’applicazione dell’avanzo per 100 mila euro, che serviranno per realizzare il progetto di una nuova scuola”.

A tal proposito il sindaco Matteo Ricci ha spiegato che “stiamo correndo in quanto con il nuovo codice degli appalti bisogna andare ad appaltare il lavoro con il progetto esecutivo. Lo scadenzario è molto chiaro: il progetto della scuola nel 2017, con i soldi che abbiamo già impegnato, già messi nel piano delle opere del 2017. Per una ulteriore nuova scuola occorrerà invece individuare l’area in cui edificarla, a seconda delle esigenze educative”.

L’assessore Delle Noci ha inoltre sottolineato che “cercheremo di approvare il bilancio entro il 31 gennaio 2017 per poter usufruire di ulteriori benefici”.