VivereVerde: come coltivare lo Zenzero in vaso

Zenzero 4' di lettura 21/01/2016 - Con questo freddo un tisana di Zenzero è ottima! Ancora meglio se coltivato da noi, ed ecco come.

Zenzero in vaso (Zingiber officinalis)

Lo zenzero è una pianta erbacea perenne che appartiene alla famiglia delle Zingiberacee, è originario della costa sud occidentale dell’India; il suo rizoma, in altre parole un particolare tipo di radice è molto in voga in questi ultimi tempi date le sue svariate proprietà benefiche. La pianta ha portamento eretto e può raggiungere il metro e mezzo di altezza, i fusti partono dal rizoma e sono cavi, le foglie sono lanceolate inguainanti, di un verde intenso e lucente se strofinate emettono un gradevole profumo che assomiglia molto all'aroma del limone. Le infiorescenze sono spighe di fiori gialli con macchie porporine. Il frutto è una capsula divisa da setti in tre logge contenenti molti semi. La sua radice viene chiamata appunto rizoma, poiché è una modificazione del fusto che assume principalmente funzione di riserva, e a maturità può superare i 10 cm di lunghezza.

Il momento giusto per iniziare a coltivare lo zenzero va dalla fine dell’inverno fino all’inizio dell’estate, per avviare la coltivazione dovete innanzitutto procurarvi un rizoma, con qualche gemma a forma di corno (germogli di crescita); scegliete rizomi biologici: poiché quelli che trovate al supermercato potrebbero essere stati trattati con delle sostanze in grado di ritardarne la germogliazione; in questo caso potete lasciarlo in una bacinella di acqua tutta la notte prima di interrarlo; questo passaggio serve appunto per lavarlo dalle sostanze anti-germinative. Se il rizoma ha più germogli di crescita, potete anche tagliarlo in più pezzi (come per le patate), ognuno con almeno una coppia di germogli, e ricavare così più piante da un unico tubero.

Coltivazione

Terreno e Impianto

La pianta dello zenzero non occupa grande spazio, Un vaso di 35/40 cm di diametro può ospitare fino a tre piante, debitamente distanziate di 15 cm; questa pianta più che in profondità si espande in larghezza. Riempite fino a metà altezza il contenitore con la terra e interrate i rizomi di zenzero a circa 2/3 cm dalla superficie del terriccio con i germogli di crescita verso l’alto, quando spunteranno i germogli, questi vanno coperti con uno strato di terra e ogni volta che usciranno dal terreno, gli ricopriamo gradualmente finché non siamo arrivati al completamento del vaso; questo serve per far sviluppare il più possibile le radici, quindi il prodotto che a noi interessa. Utilizzate un terreno fertile sciolto, ben drenato, abbastanza ricco di materia organica, si può coltivare quindi, utilizzando un buon terriccio universale, ricco e sul fondo del vaso aggiungere uno strato di 2/3 cm di argilla espansa o pezzi di coccio per facilitare il drenaggio.

Esposizione
Dato che non tollera temperature inferiori a 15°C durante l’inverno, lo dobbiamo tenere dentro casa mentre per il resto dell’anno lo teniamo fuori in una zona protetta, lo zenzero ama luoghi ombreggiati, luce del sole filtrata, umidità; non tollera freddo, il sole diretto e il vento forte.

Annaffiatura
Annaffiare regolarmente ogni volta che il terreno è asciutto, lo zenzero va annaffiato quando il terreno è secco, ma fate attenzione a distanziare adeguatamente le annaffiature per evitare pericolosi marciumi. Quando le temperature cominciano ad abbassarsi riducete anche l’acqua di annaffiatura.

Raccolta del rizoma
Se vi piace la pianta, potete tenerla in vaso quanto volete, altrimenti raccogliere lo zenzero dopo circa cinque-sei mesi dall'avvio della coltivazione anche se il periodo migliore per la raccolta sarà quello in cui noterete che le foglie della pianta sono ormai secche e ciò potrebbe richiedere anche fino a 10 mesi. Fate attenzione, una volta che la pianta è fiorita, eliminate steli e fiori in modo da non sottrarre nutrimento al rizoma. Quanto più il rizoma è raccolto da piante vecchie tanto più, il suo sapore diventa forte e pungente. E’ possibile consumarlo fresco o farlo essiccare al sole per poi macinarlo e ridurlo in polvere. La radice di zenzero fresca si conserva in frigorifero in un sacchetto per alimenti mentre se è secca o in polvere si ripone in un contenitore a chiusura ermetica tenuto in un luogo asciutto e buio.








Questo è un articolo pubblicato il 21-01-2016 alle 08:53 sul giornale del 22 gennaio 2016 - 2515 letture

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