Teatro in Carcere, "Destini Incrociati": il programma di sabato 12 dicembre

America Kafka Dolcini 4' di lettura 11/12/2015 - Il programma di sabato 12 dicembre prevede la prima delle due mattinate a Villa Borromeo, a partire dalle ore 9, con la rassegna video, che proporrà le esperienze provenienti da altri istituti penitenziari con alcuni rappresentanti chiamati a descrivere i progetti.

In programma 17 produzioni video, oltre ad una sezione di 9 “Corti”, selezionati tra oltre 50 proposte pervenute da 14 Regioni italiane differenti, da Nord a Sud, Isole comprese.

Il primo degli spettacoli in scena oggi sarà alle ore 13.30, nella Casa Circondariale di Pesaro con il Progetto realizzato nella CC di LIVORNO, dal titolo Solo di questo vivo a cura di Arci Solidarietà, con Mirko Fantozzi e Francesca Ricci, regia di Francesca Ricci, liberamente tratto da lettere di una reclusione. Una lettera d'amore che non finisce. Parole vere, sotto censura. Inviate dal carcere di Cuneo nel 1983. La storia di una reclusione che, senza soluzione di continuità, viene contaminata da una voce poetica, femminile, che segue l'io narrante dentro le mura di un teatro, da cui non può uscire.

Alle ore 17 a Villa Borromeo Peter Kammerer (Università di Urbino) presenterà due volumi:
- Dalla Città Dolente, Colpa, Pena Liberazione attraverso le visioni dell’Inferno di Dante, di Fabio Cavalli, il primo libro cartaceo di una collana che si propone di lasciare una traccia non soltanto immateriale (tale è la rappresentazione teatrale) del lavoro artistico che si svolge a Rebibbia N.C., traendo spunto dallo spettacolo omonimo.
- Gli occhi di Eleonora, romanzo/opera prima di Vincenzo Lerario, l’originale testo letterario che ha concorso alla realizzazione dello spettacolo teatrale Davanti alla legge (marzo 2015) della Compagnia Lo Spacco nella Casa Circondariale di Pesaro, prima tappa del “Progetto Kafka”, a cura del Teatro Aenigma, con il coinvolgimento degli allievi della Scuola Galilei di Villa Fastiggi.
Alle ore 18,30 alla Chiesa della Maddalena si svolgerà il secondo incontro del laboratorio di educazione alla visione, dal titolo Sguardi e Visioni, curato da Agita, proposto per la formazione dello spettatore: importante è anche lo sguardo di comprensione e condivisione di ciò che avviene sulla scena. Tra gli enti promotori figura infatti anche l’A.N.C.T., Associazione Nazionale dei Critici di Teatro e l’Università Roma Tre.

Infine, alle ore 21.30 alla Chiesa della Maddalena si assisterà al Progetto realizzato nella CC di NAPOLI SECONDIGLIANO da Giorgia Palombi (Maniphesta Teatro) dal titolo Corpo Reo. Note di regia e appunti sul laboratorio e spettacolo allestito con i detenuti del reparto Adriatico del Carcere di Secondigliano Drammaturgia e regia di Giorgia Palombi, con la collaborazione di Vincenzo Del Prete. La prima scena è una ricerca di contatto tra uomini e offre ogni volta ai detenuti la possibilità di rompere la barriera dei codici che regolano il contatto tra i corpi di chi vive la reclusione. Qualcuno che arriva da un’altra terra in cerca di riscatto è finito rinchiuso con gli altri e descrive senza parlare le tappe del suo esilio, ma anche la sua speranza.

Tutti i giorni della manifestazione sarà possibile visitare allo Scalone Vanvitelliano la mostra Prigionie (in)visibili - il teatro di Samuel Beckett e il mondo contemporaneo, dell’artista giapponese Yosuke Taki, che percorre cambiamenti ed elementi costanti nell’approccio alle opere di Beckett, invitando i visitatori a porsi dei quesiti sul rapporto tra il teatro e il mondo, nel periodo a cavallo tra il XX e il XXI secolo. La mostra è stata gentilmente messa a disposizione dal Dipartimento Cultura di Roma Capitale, Servizio Spazi Culturali.

Ingresso libero con Card Pesaro Cult / apertura mostra dal 7 al 13 dicembre, dalle ore 16.30 alle 19.30 / info 392 3841677

Il programma è a cura del Teatro Aenigma - organismo diretto da Vito Minoia all’Università di Urbino - e del Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Studi Penitenziari/Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.
L'immagine della Rassegna è uno scatto di documentazione dello spettacolo "Tutto quello che rimane" di Tam Teatromusica di Padova, ideazione e regia di Michele Sambin, 2012, prodotto e presentato in prima assoluta per la Prima edizione della Rassegna "Destini Incrociati" (Teatro delle Arti, Lastra a Signa, 23 giugno 2012). La Foto è di Matteo Bertelli.

Programma completo su www.teatrocarcere.it


   

dagli Organizzatori





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 11-12-2015 alle 18:45 sul giornale del 12 dicembre 2015 - 1489 letture

In questo articolo si parla di cultura, America Kafka Dolcini

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