Salone della Parola: riscoprire Nino Pedretti

Presentazione dell'opera e della personalità di Nino Pedretti, presso la corte della Biblioteca Oliveriana a Pesaro 1' di lettura 04/07/2013 - La corte della Biblioteca Oliveriana ha ospitato mercoledì sera, nell’ambito del “Salone della parola” 2013, un incontro che si è rivelato di notevole interesse, manifestato apertamente da un pubblico molto numeroso.

Al centro del discorso la presentazione di inediti in lingua italiana di Nino Pedretti (1923 – 1981), recentemente ritrovati e pubblicati dall’editore Raffaelli: ne è emerso un ritratto alquanto vivace grazie ai contributi, oltre che dell’editore, di Ennio Grassi, sociologo della letteratura, di Tiziana Mattioli, storica della letteratura italiana e soprattutto grazie alla voce di Silvio Castiglioni che ha letto con speciale intelligenza scenica alcuni monologhi o racconti brevi.

Nino Pedretti, romagnolo di Santarcangelo, considerato comunemente il terzo grande poeta dialettale di quell’area con Tonino Guerra e Raffaello Baldini, ma anche pesarese e urbinate per via dei luoghi di insegnamento, è stato restituito alla sua più complessa dimensione di scrittore di statura europea, alla stregua dei suoi modelli, russi o francesi o tedeschi dell’Ottocento e soprattutto del Novecento. Non a caso in autunno sarà dedicato a lui un ciclo da parte di RAI Tre.








Questo è un comunicato stampa pubblicato il 04-07-2013 alle 19:17 sul giornale del 05 luglio 2013 - 1870 letture

In questo articolo si parla di cultura, pesaro, Biblioteca Oliveriana, nino pedretti, corte

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