Caso Xanitalia: la soluzione c'era

Xanitalia 1' di lettura 12/02/2013 - In maniera lineare, facendo "di tutta l'erba un fascio" si condanna oggi tutta la politica per la mancata soluzione sul caso Xanitalia. Premesso che si è trattato dell'approvazione di una buona legge, che ferma il consumo di territorio, la soluzione per Pesaro c’era ma la si è voluta gettare alle ortiche.

Nella seduta di approvazione della legge del 15 novembre 2011, infatti, a firma dei consiglieri regionali Acacia – Carloni, fu presentato un preciso emendamento che avrebbe fatto salvi, nel rispetto dei canoni del diritto amministrativo e del buon senso, i procedimenti avviati. L’emendamento non passò per due soli voti (14 - 12), con grande fierezza allora da parte di chi oggi prova imbarazzo per la mancata soluzione. Fare salvi i procedimenti in corso alla data di approvazione di una legge, è un principio generale che nel caso di specie avrebbe salvato alcuni interventi nell'intera provincia, anche e soprattutto pubblici, di estrema importanza.

Grazie a quella miopia e superficialità, oggi sarà molto difficile risolvere la questione, perchè si sarà costretti a parlare in aula assembleare di una ditta privata, a circa un anno dall’approvazione di una legge, con non so quale coraggio politico. La mia personale speranza e che prevalga non tanto il bisogno di un cittadino quanto una coerenza di principi e di comportamenti, capaci di affermare principi di sviluppo e tutele ambientali.


   

da Luca Acacia Scarpetti
Consigliere regionale IDV





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 12-02-2013 alle 11:31 sul giornale del 13 febbraio 2013 - 2029 letture

In questo articolo si parla di attualità, italia dei valori, idv, Luca Acacia Scarpetti, notizie pesaro

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve è https://vivere.me/JjF





logoEV
logoEV


.