Liberazione di Pesaro, celebrazione sabato 1 settembre

Si tratta di un anniversario tra i più importanti per la storia di Pesaro perché in quei giorni non solo finiva l’occupazione militare e lo stato di guerra, ma iniziava la storia moderna della città.
Era l'alba del 30 agosto 1944 quando i partigiani della Brigata Maiella, i soldati polacchi (i Fucilieri dei Carpazi, gli “Ulani” dei Carpazi, di Podole, di Poznan, e altri reparti) e un contingente di soldati britannici (del “Household Cavalry Regiment”) cominciarono ad attaccare sul lato sud della città, cioè l'area della attuale via La Marca (il nome è quello di un ufficiale della Maiella che morì durante quei combattimenti), e l'area attorno alla stazione ferroviaria.
I combattimenti proseguirono per tutti i 3 giorni successivi e solo al tramonto del 2 settembre i partigiani della Maiella, i soldati polacchi e quelli inglesi che avevano partecipato ai combattimenti per liberare la città, ritornavano alla base posta in località Muraglia. Diversi di loro mancavano all’appello.
Pesaro era libera, ma deserta e distrutta. Dal giorno dopo i pesaresi, che erano da mesi sfollati nelle campagne e nell’entroterra, tornavano alle loro case (molte erano distrutte) carichi di dolore per le perdite umane e materiali e ricominciarono con coraggio a ricostruire la loro vita e la loro città. Cominciarono cioè a “fare città”.
E’ per questo che in tale ricorrenza il Consiglio comunale assegna il premio “Fare Città: Pesaro premia Pesaro” a un cittadino che si sia distinto per attività che hanno contribuito al progresso civile, economico e sociale di Pesaro. Quest’anno il premio sarà assegnato a Paolo Coschiera, medico radiologo dirigente della U. O. Diagnostica per Immagini dell’Ospedale di Pesaro (di cui alleghiamo la motivazione); a consegnarlo sarà, come consuetudine, il presidente del Consiglio comunale Ilaro Barbanti.
Il programma di sabato 1 settembre:
ore 9.50 - Monumento alla Brigata Maiella (Piazza Alfieri) - deposizione corona da parte del Sindaco
MANIFESTAZIONE UFFICIALE
ore 10.10 - Monumento alla Resistenza (Piazza Falcone e Borsellino) deposizione corone CORTEO
ore 10.30 – Sacrario dei Caduti per la Libertà (Piazzale Collenuccio) deposizione corone
ore 10.40 - Cappella Votiva di Sant'Ubaldo (Largo Mamiani) deposizione corone
ore 10.50 – Sala del Consiglio comunale Saluto di un rappresentante delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma Discorso del sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli Nell'ambito delle celebrazioni, come tradizione, verrà assegnato il premio “Fare città: Pesaro premia Pesaro” a Paolo Coschiera, da parte del presidente del Consiglio comunale Ilaro Barbanti.
ore 11.30 – Santuario della Madonna delle Grazie Funzione religiosa in memoria dei Caduti Le cerimonie saranno accompagnate dalla banda di Candelara.
Presterà servizio un picchetto d’Onore dell’Esercito Italiano.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 29-08-2012 alle 10:44 sul giornale del 30 agosto 2012 - 1685 letture
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