Sicurezza al Pian del Bruscolo, siamo nelle mani dei sind...acati!

3' di lettura 08/08/2012 - Il Circolo Nuova Italia del Pian del Bruscolo interviene sul tema della sicurezza urbana che lo scorso mese è stato all’attenzione anche del Consiglio dell’Unione dei Comuni.

Lo scorso 12 luglio infatti il consiglio aveva approvato un documento all’unanimità (su proposta della minoranza) per chiedere la piena attuazione della Convezione del servizio della Polizia Municipale con il Comune di Pesaro.

La convezione con Pesaro è stata firmata a fine 2010 e prevedeva un’ampia collaborazione tra il Corpo del Pian del Bruscolo e quello del capoluogo. Le parole d’ordine degli amministratori (ancora impresse nella memoria) furono “economicità” ed “efficienza” del servizio attraverso l’incremento dello stesso in favore della cittadinanza.

Ebbene, in ragione di questo e soprattutto in relazione al numero sempre più elevato di episodi criminosi che sta martoriando il nostro territorio, è stato espressamente chiesto che quella convenzione fosse applicata fino in fondo e che quelle parole d’ordine si tramutassero in realtà. Infatti l’accordo non prevedeva solo il “Comandate Unico” ma anche la possibilità di svolgere servizio in ambito extraterritoriale (art. 7) e il distacco temporaneo del personale (art.13).

Dunque, partendo dal presupposto che la Polizia Municipale del Pian del Bruscolo risulta in grave carenza di personale e di mezzi non avendo nemmeno la possibilità di fare assunzioni stagionali, valutando che la stazione dei Carabinieri di Montecchio (nonostante i pregevoli risultati ottenuti e la grande professionalità) è anch’essa in forte deficit di personale, ma soprattutto preso atto che il territorio del Pian del Bruscolo è in balia della criminalità (costringendo famiglie e commercianti a barricarsi dentro le proprie case e i propri esercizi commerciali), era stato semplicemente chiesto che una aliquota della Municipale di Pesaro potesse venire a svolgere servizio di controllo del territorio anche al Pian del Bruscolo (ripetiamo: tutto previsto negli accordi del 2010).

Ma le buone intenzioni e le buone proposte devono spesso scontrarsi con la dura realtà dei fatti! La mozione, votata all’unanimità dal Consiglio dell’Unione e a quanto pare accolta anche dal Sindaco di Pesaro, è stata bocciata dai rappresentati sindacali della PM di Pesaro !!!

Un documento del consiglio votato all’unanimità, la volontà di due Sindaci e dei dirigenti pubblici evidentemente non contano nulla di fronte ai diktat dei sindacati!

Ci deve essere sfuggito qualcosa. Non ci possiamo credere davvero! La gente è barricata dentro casa per timore dei ladri e chi ha la responsabilità di garantirgli un servizio pubblico alza le mani e non fa nulla!

Ma questi signori non si vergognano? Non hanno vergogna soprattutto sapendo che qualche mese fa hanno firmato un protocollo d’intesa in Prefettura nel quale si impegnavano a potenziare e migliorare il controllo del territorio e il livello di sicurezza urbana?

Anche un solo euro di stipendio pubblico versato a questi signori è un euro sprecato! La gente deve sapere che chi li amministra non è nemmeno in grado di fare rispettare le volontà di un consiglio comunale che è eletto proprio in rappresentanza dei cittadini.

Lo Stato (tanto criticato e biasimato), ha dimostrato in questo caso di essere presente seppure nelle evidenti difficoltà, con l’azione del Prefetto, del Questore e di tutte le Forze dell’Ordine che in questi mesi stanno compiendo sforzi straordinari raccogliendo risultati altrettanto eccezionali in tema di sicurezza.

Mancano all’appello gli Enti Locali, i Sindaci, i Dirigenti e i dipendenti che troppo spesso si dimenticano di essere al servizio della comunità!