IX Festa dei Popoli: 'Dalla terra... la cittadinanza'

popoli 3' di lettura 07/06/2012 - L'estate pesarese è pronta a tingersi di mille colori. I colori dell'estate, ma soprattutto i colori dei popoli che si incontrano e si ritrovano insieme per fare festa. La Festa dei Popoli di Pesaro giunge quest'anno alla sua IX edizione e si arricchisce di eventi e iniziative per diffondere in tutta la provincia di Pesaro e Urbino lo spirito di partecipazione, integrazione e accoglienza che la anima.

“In questa giornata, unica per la città – dicono gli organizzatori -, cittadini stranieri provenienti dalle comunità residenti sul nostro territorio e cittadini italiani prendono parte ad un'iniziativa sentita ‘comune’ in tutti i suoi aspetti, una giornata in cui si presentano e rappresentano storie, culture, musiche, sapori”.

Di anno in anno, la Festa si è arricchita, non solo di eventi, ma soprattutto di partecipazione da parte di tutti coloro che hanno voglia di sperimentare e di testimoniare un modello positivo di cittadinanza e di convivenza pacifica, dove il confronto con l'altro è considerato una fonte viva di ricchezza culturale. Questa vocazione quest’anno è ancor più confermata dalla collaborazione con l’associazione “Keita” per festeggiare insieme il 25° anniversario del gemellaggio tra Pesaro e la città nigerina di Keita. Un sodalizio che si tradurrà nell’organizzazione del tradizionale torneo internazionale giovanile di basket, in una mostra presente negli spazi della Festa e soprattutto con la presenza del sindaco di Keita sul palco di piazzale della Libertà.

I giovani sono il motore che anima ambedue le iniziative e che si trova al centro del tema che guida l'intera edizione della Festa: "Dalla terra...la cittadinanza". “Approfittando del dibattito emerso dalla questione riguardo il riconoscimento dello ius soli in occasione della campagna nazionale "L'Italia sono anch'io" – spiegano ancora gli organizzatori -, si è voluto promuovere la riflessione sul significato attuale di cittadinanza e, in particolare, sul rapporto con le nuove generazioni. Il riconoscimento del diritto alla cittadinanza dei minori nati in Italia da genitori stranieri è, di fatto, un tema che la nostra società non può continuare ad ignorare”.

A chiusura del ricco calendario delle iniziative promosse quest'anno dalla Festa dei Popoli, domenica 10 giugno, dalle ore 17 in poi, alla Palla di Pomodoro (in piazzale della Libertà, a Pesaro), si terrà la Festa finale, con mostre fotografiche, laboratori per bambini, spettacoli, danze e sapori dal mondo. Il cuore della città si animerà non solo di musiche e colori, ma anche di storie e racconti che accompagneranno fino a sera inoltrata.

Tra le novità di quest'anno, la Festa presenta l'iniziativa del "baratto culturale": in uno spazio appositamente dedicato, ogni persona potrà portare un oggetto che fa parte della propria cultura o che si usa abitualmente nel proprio paese o in un paese che ha visitato. Gli oggetti portati saranno poi esposti e ci sarà la possibilità, per chi vuole, di effettuare degli scambi, proprio come in un normale baratto. La particolarità è che gli oggetti in questione hanno una propria storia, fanno parte di culture diverse e, nel momento dello scambio, queste storie vengono raccontate e si tramandano da una persona all'altra, da una cultura ad un'altra, da un popolo all'altro.

Per informazioni: CENTRO INTERCULTURALE PER LA PACE (casadellapace@comune.pesaro.ps.it) Tel. 329/9423841 oppure 0721/387178 (martedì e giovedì dalle 16:30 alle 18:30) www.festadeipopoli.org.








Questo è un comunicato stampa pubblicato il 07-06-2012 alle 11:43 sul giornale del 08 giugno 2012 - 1196 letture

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