Estate pesarese: attivate quattro linee di bus navetta

’assessore alla Mobilità Andrea Biancani, il presidente e direttore di Adriabus Giorgio Londei e Massimo Benedetti 3' di lettura 06/06/2012 - Non più tre linee, bensi quattro linee di bus navetta serviranno i bagnanti del lungomare pesarese: alle già esistenti linee Mare-Trieste, Mare-Notte e Sottomonte, dall'estate 2012 si aggiunge la linea Mare-Baia. Le mappe dei percorsi.

Primo aspetto da sottolineare: il servizio è completamente gratuito, sia per quanto concerne il trasporto in navetta, sia per quanto riguarda la sosta nei parcheggi scambiatori.

Una modalità comoda, economica e sicura per andare al mare, dal 9 giugno al 19 agosto, considerando che dal 30 giugno il servizio sarà disponibile non solo nei week-end ma anche nei giorni feriali. La navetta Mare-Baia prenderà avvio dal 30 giugno. Inoltre, dal 16 giugno sarà disponibile (ma a pagamento) la navetta di Fiorenzuola di Focara.

Alcune linee intersecheranno più parcheggi scambiatori: è il caso della Mare-Baia che partirà dal nuovo parcheggio scambiatore Interquartieri-Solferino, passando poi per il parcheggio di via dell'Acquedotto. Va tenuto presente che sulle navette è possibile salire anche da gran parte delle pensiline disseminate nell'area urbana di Pesaro. La linea Mare-Trieste partirà dal San Decenzio passando per via dell'Acquedotto, mentre la Mare-Sottomonte partirà dal San Decenzio seguendo lo stesso percorso sia all'andata che al ritorno.

I volantini, che verranno distribuiti dal 6 giugno in tutti gli stabilimenti balneari, negli alberghi e nei punti informativi, sono stati curati dalla Fonderia Bucci.

Nel corso della conferenza stampa, i rappresentanti di Adriabus hanno quantificato in cifre il servizio offerto negli ultimi anni: nel 2011 oltre 66mila persone hanno usufruito dei bus navetta (a Pesaro) di cui migliaia in ogni week-end. Un'indagine realizzata a livello regionale da una società indipendente - strutturata su 11 parametri - vede la città di Pesaro al primo posto in 9 graduatorie su 11, tra cui quelle relative alla pulizia e affidabilità dei mezzi.

A tal proposito si ricorda che dal 2011 a Pesaro circolano soltanto autobus a metano, con grande risparmio in termini di carburante e un evidente contributo alla sostenibilità ambientale. A Pesaro si registra un dato in controtendenza nazionale rispetto al numero di ticket venduti ogni anno: se nella gran parte dei capoluoghi italiani questo dato è in ribasso, a Pesaro è aumentato dal 2010 al 2011 del 12% (10% a livello provinciale). Vale a dire che in provincia Adriabus ha trasportato 11 milioni di passeggeri nel 2010 e quasi 12 milioni nel 2011 (35mila ogni mattina feriale).

"Abbiamo fatto i conti - hanno detto Londei e Benedetti, d'accordo con Biancani -: utilizzando il mezzo pubblico con costanza, a fine anno ci si ritrova con una tredicesima di più in tasca, a prescindere da che tipo di lavoro si svolga. Nonostante ciò, riteniamo che Pesaro abbia ancora margini di miglioramento, sfruttando l'assetto morfologico prevalentemente pianeggiante".

Tutte le informazioni su www.pesaromobilita.it e www.adriabus.eu












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