Abbracciati dal Sole, la vignetta di Giacomo Cardoni

1' di lettura 06/06/2012 - Questo sarà un breve articolo, dedicato ai Romantici Pesaresi di vecchio stampo cavalleresco o per tutti quei fisici appassionati quanto increduli.

Nel primo caso mi rivolgo a coloro che ancora prendono la bici per andare a prendere una boccata di aria salmastra o a fumare una sigaretta al tramonto o anche in altri casi, portano la propria bella in uno dei moletti presenti lungo la costa.

Nel secondo caso mi appello ai fisici cervellotici che ancora si chiedono come, in una città rivolta verso Nord Est, sia possibile ammirare il sole mentre discende dietro l’orizzonte del mare: ancora un mistero!

È questa la storia oggi: passare una giornata guardando il mare. In questo periodo si può ammirare il sole nascondersi dietro l’apparente orizzonte marino per ben due volte al giorno; apparente solo perché il nostro occhio non percepisce la presenza della terra, che vi assicuro c’è! ma lo spettacolo è davvero curioso. Molte coppiette si sono già ritrovate romanticamente a scambiarsi baci ed abbracci, o in caso si tratti di cani: leccate. Al cospetto del momento rosso fuoco, dello scombussolamento cardinale tra un Ovest indeciso ed un Nord in crisi, ci si riunisce tutti insieme per pochi immobili attimi.

Tutto questo mi fa pensare che per alcuni giorni all’anno la città di Pesaro sia, da un lato custodita dalle colline, dall’altro, abbracciato dal sole che mostra il suo percorso di luce in tutto il suo cammino… è o non è qualcosa che un Pesarese ti potrebbe raccontare con pacifico, sereno, orgoglio!?