Obiettivo viabilità sicura: un poker di rotatorie in zona Siligate

1' di lettura 31/10/2011 -

L'Amministrazione comunale insieme a Prefettura e Anas sta lavorando alla realizzazione di tre o forse quattro rotatorie: una in cime alla salita delle Siligate all'altezza dello svincolo per Fiorenzuola, due a Colombarone in corrispondenza degli incroci per Casteldimezzo e Gradara, mentre la quarta scommessa riguarda la zona di Cattabrighe all'altezza di via del Picchio.

L'obiettivo di rendere più sicura la Statale Adriatica nel tratto nord è sempre stato appuntato nell'agenda dell'Amministrazione comunale. Ma dalla scorsa primavera è diventata una delle priorità da risolvere al più presto onde evitare altri spiacevoli e dolorosi incidenti.

Il sindaco Luca Ceriscioli insieme al prefetto Attilio Visconti e agli assessori Andrea Biancani e Rito Briglia hanno presentato il piano che dovrebbe portare in tempi non ancora definiti alla messa in sicurezza di tutto il tratto settentrionale della Statale.

In sintesi quesi gli interventi dettagliati in programma:

Rotatoria alle Siligate-svincolo per Fiorenzuola (realizzazione a carico di Anas: pronto il progetto preliminare, costo dell'operazione 850mila euro).
Rotatoria a Colombarone-svincolo per Casteldimezzo (in fase di realizzazione il progetto preliminare. Intervento a carico del Comune).
Rotatoria a Colombarone-svincolo per Gradara (in fase di realizzazione il progetto preliminare. Intervento a carico del Comune).
Rotatoria a Cattabrighe-via del Picchio (intervento in fase di studio: l'intenzione è di coinvolgere alcuni esercizi commerciali privati che trarrebbero vantaggio da un miglioramento della viabilità in quel tratto).

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