Senigallia: rissa al 'Mamamia', 5 arresti, coinvolti anche dei residenti nel pesarese

carabinieri 2' di lettura 06/03/2011 -

Venerdì il Mamamia è stato teatro di una rissa che ha coinvolto alcuni giovani cileni ed albanesi, tra qui anche dei residenti nel pesarese. Sono intervenuti i carabinieri che hanno arrestato 5 persone. Tre persone sono dovute ricorrere alle cure mediche per ferite giudicate guaribili in pochi giorni. L'Autorità giudiziaria ha disposto la chiusura del locale per trenta giorni: salterà anche l'atteso concerto di Fabri Fibra.



I carabinieri stanno ancora svolgendo accertamenti per stabilire che cosa abbia fatto scatenare la rissa che ha coinvolto un gruppo di giovani cileni ed un altro di albanesi si erano trovati nella discoteca. La rissa è scoppiata all'interno del locale e si è conclusa nel piazzale esterno del Mamamia solo grazie all'arrivo dei carabinieri e della polizia. Con non poche difficoltà si è riusciti a bloccare i più esagitati. Tutti sono stati identificati, tre giovani sono stati portati da un'ambulanza del 118 al pronto soccorso, i medici hanno emesso una prognosi di pochi giorni a due giovani a causa delle lievi ferite riportate.

Per un altro invece la prognosi sarà di qualche giorno in più in quanto le conseguenze sono state più serie. Ma comunque non tali da farlo permanere in degenza. Per loro, assieme ad altri due protagonisti della rissa, si sono aperte le porte del carcere di Montacuto. È probabile che lunedì potranno comparire davanti al giudice per la convalida dell'arresto e per il processo con rito direttissimo. L'autorità giudiziaria ha disposto la chiusura del locale per trenta giorni a partire già da sabato sera.

Il concerto del senigalliese Fabri Fibra, previsto per sabato prossimo, non potrà quindi svolgersi come previsto.






Questo è un articolo pubblicato il 06-03-2011 alle 17:33 sul giornale del 07 marzo 2011 - 1960 letture

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