Santa Colomba, il Comune replica al sindacato

pesaro 1' di lettura 29/09/2010 -

Sbaglia il sindacato ad affermare che il piano proposto dal Comune per Santa Colomba, che ha l'obiettivo di tutelare il welfare con l'apporto prezioso di tutte le categorie interessate pur in un quadro economicamente sostenibile, "svilisce la qualità del servizio" - precisa Giuliano Tacchi, dirigente dei servizi integrati alla persona.



Il Comune provvederà comunque a erogare 102 minuti complessivi di assistenza, le normative vigenti e i convenzionamenti stipulati con la Regione Marche vengono ampiamenti rispettati. - continua il dirigente - E' intenzione dell'amministrazione comunale mantenere le tariffe invariate, salvi i dovuti adeguamenti Istat. Le stesse saranno tutelate anche con riguardo a quelle applicate per casa Roverella. Infine - aggiunge Tacchi - la riorganizzazione del servizio, che avverrà sulla base dell'utilizzo di personale che da "Roverella" verrà concentrato presso la struttura di casa Aura permetterà senz’altro di mantenere un livello di adeguata qualità.

Ricordiamo anche che per il Comune di Pesaro il taglio diretto da parte del governo è per il 2011 di ben 4,5 milioni di euro ai quali si aggiungono sia l’impossibilità di utilizzare gli oneri di urbanizzazione per la spesa corrente pari a un altro milione di euro, sia l’aumento dei servizi esternalizzati in presenza del blocco delle assunzioni per gli anni 2011-2012. Il risultato è un taglio reale per il nostro Comune di 7 milioni di euro - conclude Tacchi.


di Francesca Morici
redazione@viverepesaro.it




Questo è un articolo pubblicato il 29-09-2010 alle 19:38 sul giornale del 30 settembre 2010 - 1031 letture

In questo articolo si parla di attualità, francesca morici, pesaro, santa colomba

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve è https://vivere.me/cJm







.