Fratte Rosa: Santa Vittoria Festival, rassegna estiva di musica da camera

musica 4' di lettura 01/08/2010 -

Alla sua 5^ edizione torna anche quest’anno il Santa Vittoria Festival, la rassegna estiva di musica da camera nata nel 2006 e diretta dal maestro austriaco Siegmund Weinmeister, (pianista e direttore d'orchestra, è stato assistente del celebre Gustav Khun, direttore della Filarmonica marchigiana).



Il Festival prenderà avvio mercoledì 3 agosto con un’iniziativa dal titolo ‘Contaminazioni, Connubio tra arte, musica, cucina’. In questa occasione alla presentazione del Festival a cura del Lis (Laboratorio di Idee per la Sostenibilità) sarà preceduta la presentazione della ristampa del volume di Gianni Volpe ‘Sulle tracce dei vasai’. Seguirà una performance del Maestro Sigmund Weinmeister e una degustazione di prodotti tipici locali offerti dalla Cooperativa agricola ‘La Terra e il Cielo’ e da ‘Convento Santa Vittoria Resort’. Alla presentazione interverrà anche l’assessore alla cultura della provincia di Pesaro e Urbino Davide Rossi.

Il Santa Vittoria Festival si caratterizza sul repertorio musicale dell’epoca barocca, dal 17 ai primi del 18 secolo, periodo teso ad esaltare il fantasioso e l'eccezionale e che ha visto, nella musica, uno scambio continuo tra musicisti italiani e di altri paesi d’Europa e che è stato fra i più prolifici nella storia della produzione melodica. All'evento spettacolare si unisce quello culturale: i concerti sono infatti ambientati nel Chiostro del Convento di Santa Vittoria, suggestivo complesso di architettura monastica armoniosamente inserito nel paesaggio collinare pre-appenninico, a cavallo tra le valli del Metauro e del Cesano: uno scenario ideale per vivere momenti suggestivi, ascoltando partiture spesso inedite e coinvolgenti. Il Maestro Weinmeister, da dieci anni in Italia, è stato il capofila di un flusso di visite di grandi musicisti internazionali che si fermano a trascorrere le vacanze a Fratterosa per ammirare le bellezze ambientali, culturali, artistiche del Montefeltro.

“Ciò ha offerto lo spunto – racconta Weinmeister- per dar vita a un Festival il cui cartellone potesse fare dialogare, con la complicità della musica, le due straordinarie culture, quella germanica e quella italica, due realtà che hanno originato la gran parte dei capolavori della storia della musica, per trovare a Fratterosa un momento di sintesi ed esaltazione”. Sarà possibile ascoltare nei tre concerti in programma (5,6,7 agosto), opere di colossi consacrati ma anche di autori da scoprire (o riscoprire), nel segno di una rassegna che fa della ricerca un motivo di ulteriore interesse e che percorre anche strade contrapposte al barocco. Con grande soddisfazione il direttore artistico Weinmeister presenta la V edizione senza dimenticare un dovuto e lusinghiero bilancio sui risultati raggiunti: “In questi cinque anni, nonostante la scarsità di risorse, abbiamo sperimentato che si può rendere accessibile a tutti la musica colta, che si può fare un servizio alla comunità in maniera innovativa arricchendo il territorio in termini culturali e sociali. Questo Festival è il risultato del lavoro di volontari ed è possibile grazie all’importante sostegno del Comune di Fratte Rosa”.

Il programma ha inizio il 5 di agosto: in occasione dei 200 anni dalla nascita di Chopin, noto compositore e pianista polacco (1810), il Santa Vittoria Festival dedica al grande rappresentate del romanticismo, la prima serata concertistica. Venerdì 6 agosto il pubblico assisterà al recital vocale con il grande tenore messicano Pedro Velasquez, accompagnato al pianoforte dal Maestro Siegmund Weinmeister. Sabato 7, ultima serata, vedrà in scena le opere di Mozart, Bridge, Haydn, Brhams i più grandi compositori del mondo.

“Il Festival - dichiara il sindaco Alessandro Avaltroni - appartiene oggi al patrimonio culturale collettivo di Fratterosa: un successo determinato dall'elevata qualità dei concerti in programma e dalla significativa affluenza di un pubblico di affezionati ascoltatori e giovani sempre più numerosi. Per questo motivo vorremmo che crescesse con l’attivazione di corsi di perfezionamento di musica antica. Invitiamo ancora una volta il pubblico a sperimentare nuove creazioni ed esperienze musicali”. Quest’anno il Laboratorio di Idee per la Sostenibilità, che promuove il Festival in collaborazione con il Comune di Fratte Rosa, si è posto degli ambiziosi obiettivi di sviluppo che intendono coniugare l’alta qualità delle esecuzioni, garantita già nelle prime edizioni, con un attività di studio e ricerca in campo musicologico che coinvolga giovani musicisti e ricercatori in collaborazione con istituzioni musicali e culturali, sia italiane che straniere. Il Festival propone, infatti, anche uno spazio formativo rappresentato dai seminari di perfezionamento musicale rivolti a strumentisti interessati al repertorio del ‘600 e prima metà del ‘700. I seminari, tenuti da docenti di chiara fama (quest'anno Gertrud Weinmeister) hanno l’obiettivo di approfondire le prassi esecutive del repertorio musicale antico.

L’evento è organizzato grazie alla collaborazione del Laboratorio di Idee per la Sostenibilità, del Comune di Fratte Rosa, della Proloco, della Regione Marche, della Provincia di Pesaro e Urbino, del contributo di Banca Marche e di altri sponsor del territorio. Il LIS si pone come valido strumento per l’attuazione di un nuovo modello di pianificazione e gestione del territorio che coniughi la questione ambientale alla questione sociale ed economica, promuovendo la partecipazione democratica della comunità locale alle scelte di governo del territorio.


da LIS
Laboratorio Idee per la Sostenibilità




Questo è un comunicato stampa pubblicato il 01-08-2010 alle 15:39 sul giornale del 02 agosto 2010 - 1466 letture

In questo articolo si parla di attualità, musica da camera, fratte rosa, LIS, Laboratorio Idee per la Sostenibilità

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve è https://vivere.me/aO1





logoEV
logoEV


.