Una vita dedicata al lavoro, il sindaco premia sette commercianti \'storici\'

luca ceriscioli| 7' di lettura 17/12/2009 - Sabato 19 dicembre, consegna dei riconoscimenti. Sala Rossa, ore 11.30

Attestati di “gratitudine e riconoscenza” a Marta Bianchi Binetti, Enrico Brardinelli, Clelia Clini, Donato Donati, Tito Gibertini, Graziella Pierantoni, Giorgio Valchera per l’impegno profuso nella loro attività e per l’attaccamento al lavoro.


Il Comune di Pesaro continua dunque a premiare, con riconoscimenti, la professionalità di commercianti ed esercenti “storici” della città. A consegnare i riconoscimenti ai sette commercianti saranno il sindaco Luca Ceriscioli e l’assessore allo Sviluppo economico, turismo, sport e gioco Enzo Belloni. La cerimonia si terrà sabato 19 dicembre, nella sala Rossa, alle ore 11.30.


Queste le motivazioni:


A MARTA BIANCHI BINETTI (orologeria in corso XI settembre) titolare della orologeria Binetti che cessa l’attività dopo 60 anni iniziati con il chiosco di Giuseppe Binetti per riparazioni di orologi, occhiali e penne. Proseguita nel 1958 con il negozio di oreficeria e orologeria che il marito Paolo Binetti ha gestito insieme ai genitori e quindi con la moglie fino alla immatura scomparsa. Una generazione di Binetti, notissima e stimatissima per qualità professionali ed umane, alla quale va la riconoscenza e la gratitudine della città di Pesaro


A ENRICO BRARDINELLI (fioraio in corso XI settembre) titolare dell’omonimo negozio di fiori di corso XI settembre, nel quale lavora a vario titolo da 40 anni, ultimo di quattro generazioni di fiorai notissimi in tutta la città. Il bisnonno Alfredo era vivaista agli Orti Giuli nei primi anni del ‘900 ed era ricercatissimo per addobbi di manifestazioni e cerimonie; circa 90 anni fa i figli Aldo e Enrico hanno aperto due negozi rispettivamente al n° 109 del Corso e all’angolo di Via Barignani. Ad Aldo succede il figlio Alfredo ed a questi il figlio Enrico ultimo gestore. Per oltre 100 anni i Brardinelli sono stati sinonimo di “fiorai” per molte generazioni di pesaresi. Nel momento in cui cessa l’attività, a lui va La riconoscenza e la gratitudine della città di Pesaro


A CLELIA CLINI (negozio di calzature in via Pier Fortunato Calvi a Pantano) Che 42 anni fa ha aperto il negozio di calzature di via Pier Fortunato Calvi a Pantano e lo ha gestito direttamente fino all’anno 2000 quando ha passato la mano alla figlia Cinzia. Una assidua presenza accompagnata da professionalità e cortesia che hanno suscitato la simpatia di un vasto pubblico. A lei va La riconoscenza e la gratitudine della città di Pesaro


A DONATO DONATI (gioielleria in corso XI settembre) titolare della storica gioielleria di corso XI Settembre che cessa l’attività dopo 135 anni dalla fondazione. Avviata da Gaetano Donati, proseguita nel primo ‘900 da Daniele e poi, da 40 anni, da Donato che insieme alla moglie Maria ha saputo consolidare il prestigio della gioielleria conquistando la fiducia e la stima di un vasto pubblico non solo pesarese. A loro va la riconoscenza e la gratitudine della città di Pesaro


A TITO GIBERTINI (negozio di tessuti “ALDO PIZZI”, via Zongo) Titolare del negozio di tessuti ”ALDO PIZZI”, continuazione dello storico ALDO PIZZI di piazza del Popolo, che ha rappresentato e rappresenta un punto di alta qualità nel settore fin dal 1935. Da 75 anni molte generazioni di pesaresi hanno acquistato da Pizzi tessuti per abiti per ogni occasione, in particolare per gli abiti da sposa. Tito Gibertini in oltre 60 anni di lavoro nel settore, con professionalità e disponibilità verso la clientela, ha conquistato stima e fiducia. Nel momento in cui cessa l’attività a lui va la riconoscenza e la gratitudine della città di Pesaro


A GRAZIELLA PIERANTONI (“Bar Graziella” a Pantano) che per 51 anni ha gestito il “Bar Graziella” di piazzale Caduti del Lavoro, un bar tabacchi divenuto punto di riferimento per tantissime persone nel quartiere Pantano. Sempre dietro il bancone, fino alla cessione dell’attività, con affabilità e professionalità ha conquistato la stima e la fiducia di tantissime persone. A lei va la riconoscenza e la gratitudine della città di Pesaro


A GIORGIO VALCHERA (pelletteria/valigeria in via Branca) che per 44 anni ha gestito un rinomato negozio di pelletteria e valigeria in via Branca che portava come insegna il suo nome. Il padre Florindo, nel commercio fin dagli anni ’30, era titolare di una bancarella di ambulante negli anni ‘50. La pelletteria “Giorgio” è stata un punto di riferimento nel settore, per la qualità dei prodotti e per la professionalità e umanità del titolare. A lui va La riconoscenza e la gratitudine della città di Pesaro






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 17-12-2009 alle 19:10 sul giornale del 18 dicembre 2009 - 1411 letture

In questo articolo si parla di attualità, pesaro, Comune di Pesaro, luca ceriscioli





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