Libia: prime impressioni al rientro della missione imprenditoriale di Confindustria

missione imprenditoriale in libia di Confindustria 3' di lettura 23/10/2009 - Con la missione appena conclusa in Libia si aggiunge una nuova tappa al percorso Mediterraneo avviato dal Club Internazionalizzazione di Confindustria Pesaro Urbino, che vede ora coinvolti anche gli altri imprenditori del sistema Confindustria Marche.

Una pioggia di progetti di rinnovamento, con grandiosi investimenti volti a dare alla Libia un ruolo da protagonista nell’area del Nordafrica: l’obiettivo, riconfermato dalle autorità libiche, è infatti quello di ridisegnare il Paese investendo 150 miliardi di euro entro i prossimi 5 anni. Un PIL comunque in crescita, (anche se la stima è stata ritoccata da + 8% a + 4,2% per il 2009), una economia basata sul settore oil & gas quindi totalmente dipendente dalle importazioni, con il settore privato in forte crescita ed una forte propensione a raccogliere i frutti del trattato di cooperazione recentemente firmato con l’Italia.



La Libia sembra incamminata in modo irreversibile verso un adeguamento alle logiche di mercato internazionale: non mancano tuttavia le difficoltà. Coinvolte in questa iniziativa del progetto Libia le aziende Mepsystem Spa, Imab Srl, Scavolini Spa, Della Rovere Spa, Delta Due Office Furniture, Upper Spa, Domingo Salotti Srl, Former In Srl, Arredoclassic Srl, Gallo Wood Srl, Industrie Pica Spa, S.A.C.I. Srl, Biesse Spa e Ariston Thermo Group, queste ultime due costrette ad un rinvio per il mancato ottenimento del visto, costante incognita che purtroppo si presenta ad ogni viaggio verso questo paese. Agli incontri di affari, organizzati in collaborazione con ICE Tripoli presso il Centro Congressi Dhat Imad di Tripoli, sono intervenuti operatori libici dei settori costruzioni, mobile arredamento e restauro, tra cui numerosi general contractors interessati alle forniture di arredo. Circa 150 sono stati gli incontri individuali effettuati dalle 14 imprese presenti.



“Stanno confluendo nel paese enormi investimenti, prevalentemente legati allo sviluppo infrastrutturale urbanistico, edilizio e turistico: è nostra intenzione intercettare per primi tutte le opportunità che ne possono derivare per le nostre aziende” così commenta Filippo Antonelli titolare di Domingo Salotti Srl attiva nel settore arredamento e contract. “Un mercato con ottime potenzialità - commenta Claudio Fulgini, titolare di Arredoclassic, presente da anni sul territorio libico con i suoi prodotti -. C’è una evoluzione incredibile dei progetti in corso. E’ tuttavia un mercato difficile, nel quale è indispensabile individuare il partner giusto con cui instaurare e coltivare un rapporto diretto e stabile”. La missione dei nostri imprenditori, supportata anche dalla Regione Marche, si è intersecata a Tripoli con la contemporanea missione nazionale del Viceministro Urso, che ha, tra l’altro, inaugurato la prima delle 4 zone franche promesse dal governo libico alle imprese italiane. “Proseguiremo questo progetto dedicato alla Libia invitando a Pesaro e nelle Marche le figure di general contractors e studi di progettazione più interessate alle nostre aziende” conclude Rita Gaudenzi, Dirigente Rapporti internazionali di Confindustria Pesaro Urbino e responsabile del Coordinamento Internazionalizzazione di Confindustria Marche. Dopo Marocco e Algeria, infatti, il programma 2010 proseguirà nei mercati limitrofi dell’area del Nordafrica. In programma anche azioni di incoming mirate nell’ambito del progetto specifico “Marche Contract”, che abbiamo avviato in questi giorni a livello regionale.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 23-10-2009 alle 18:28 sul giornale del 24 ottobre 2009 - 1276 letture

In questo articolo si parla di attualità, Confindustria Pesaro





logoEV
logoEV
logoEV


.