Basket: la Scavolini Spar perde ma non sfigura contro Siena

2' di lettura 19/10/2009 - Pesaro, sempre orfana di Williams, si arrende all\'invincibile armata senese, giocando però per lunghi tratti alla pari contro i campioni d\'Italia.

Sin dalla vigilia si sapeva che quella contro Siena non sarebbe stata una partita facile; soprattutto se si veniva da una pessima performance come quella contro Avellino. Era quindi molto facile per la Scavolini sprofondare nel barato, soprattutto quando sotto di 16 lunghezze la partita sembrava chiusa.

Invece, ecco che all’Adriatic Arena, davanti al suo pubblico, gli uomini di coach Dalmonte hanno tenuto duro e non si sono mai arresi: nel terzo quarto, trascinata da Shaw, Green e Hicks, la Scavolini Spar ha rimontato fino al -1. A fare la differenza per Siena ci ha pensato il lituano Lavrinovic, che approfittando dell’assenza di Shaw , ha portato la sua squadra a +8 alla fine del terzo quarto. La classe di Siena è caduta allora come un macigno sui pesaresi: i toscani si sono portati a + 9 e hanno messo il sigillo sulla partita che si è conclusa sul 67 a 70 per gli ospiti.

Nonostante la seconda sconfitta consecutiva, la Scavolini Spar ha sostenuto una prova molto buona e ha messo in campo grinta e tanto coraggio, aspetti mentali molto importanti per le gare future.

Anche Dalmonte ha elogiato i suoi nel post partita: “Dovendo fare un parallelismo con la prima di campionato, credo che ci sia stata una sostanziale differenza che consiste nella nostra maggiore energia difensiva: questo non vuol dire che non abbiamo fatto errori ma aver messo grande energia nelle scelte tattiche pensate in allenamento ha dato più qualità alle scelte stesse. Non dobbiamo dimenticare i termini del paragone, noi siamo stati diversi ma anche gli avversari lo erano rispetto ad Avellino: abbiamo fatto un passo avanti, ho visto grande intensità durante gli allenamenti”.