Cesare Brandi e il cinema: una conferenza in comune

cinema 1' di lettura 15/10/2009 - Sabato 17 ottobre alle ore 18, nella sala del Consiglio comunale si terrà la terza conferenza del ciclo sul cinema \"Eclettismo cinematografico\'\', dal titolo \"Cesare Brandi e il cinema\'\'.

Relatore della serata il critico d\'arte Vittorio Brandi Rubiu, che verrà intervistato da Paolo Montanari. Cesare Brandi in un saggio del 1945 sosteneva che “il cinema non è arte perché modulo riproduttivo troppo compromesso con la matrice esistenziale degli oggetti che rappresenta”.


La figura dello spettatore era postulata come il terminale predisposto alla resa spettacolare del fatto filmico. Negli anni \'60 Cesare Brandi scrive un nuovo saggio in cui rivaluta il cinema, in particolare quello di Fellini e di Alain Resnais: “Lo spettatore diventa il fulcro, il perno attorno al quale rielaborare i passaggi di un\'estetica”. Il cinema comincia, pertanto, a guadagnare le posizioni perdute venti anni prima. Cesare Brandi espose queste teorie nella famosa tavola rotonda della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, negli anni ’60, a cui parteciparono anche Pierpaolo Pasolini, Roland Barthes e Christian Metz.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 15-10-2009 alle 13:03 sul giornale del 16 ottobre 2009 - 1099 letture

In questo articolo si parla di cultura, cinema, pesaro, Comune di Pesaro





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