Calcio a 5: serie B, esordio sfortunato per l\'Italservice Pesaro

3' di lettura 05/10/2009 - Si sarebbe potuto giocare per ore senza segnare. Vero che all\'esordio l\'Italservice Pesaro Five non ha brillato in quel di Terni, ma è innegabile che di occasioni per andare in rete ne ha avute eccome.

Vuoi per la bravura del totem avversario Sonda, vuoi per un pizzico di sfortuna e imprecisione sottoporta, la palla non è entrata nel sacco altrui e alla prima del team pesarese di Tavoloni e Lepretti è arrivata una sconfitta all\'inglese.
Che sarebbe stato difficile uscire col bottino pieno a casa di chi fino a pochi mesi fa calcava i prosceni più scintillanti (ovverosia quelli della serie A1) lo si sapeva a priori. Non si poteva immaginare invece un primo tempo del genere, in cui entrambe le compagini, davanti a un\'ottima cornice di pubblico canterina con tanto di tamburi, hanno badato più a studiarsi che a darsele di santa ragione. Primi 20 minuti effettivi comunque scanditi da una supremazia di marca ternana in fatto di palleggio, concretizzatasi con un palo clamoroso a Vanzela battuto.

La svolta del match a inizio ripresa. A occhio e croce saranno passati due minuti quando una palla ternana messa in mezzo dalla sinistra con forza sbatteva sul piede di Irineu Zanatta che metteva nella propria porta, col neoportiere biancorosso William Vanzela che proprio non poteva fare nulla per evitare la capitolazione (1-0). A questo punto l\'Italservice Pesaro Five usciva dal guscio impensierendo il Terni calcio a 5 a più riprese. Il pressing dei rossiniani saliva di giri e ne derivavano azioni da rete a go go. Prima Tavoloni, in contropiede, metteva fuori in scivolata a porta praticamente vuota, poi Jonathas Melo, uno degli altri neoacquisti, ben liberato da Zanatta scaricava un tiro di sinistro sul palo, a tu per tu con Sonda. Il conto dei legni era riequilibrato. Non quello delle segnature, anche perché mister Tavoloni, su schema da rimessa laterale, ciccava il cuoio da due metri e metteva fuori.

Gol sbagliati, altro gol subìto. Infatti, puntuale a rinverdire una legge non scritta del calcio sempre in voga, arrivava il raddoppio della banda di Da Silva (lo stesso che allenava la formazione umbra in serie A1). Ripartenza fulminea, Zaro si presentava davanti a Vanzela (che in precedenza aveva sfiorato il pari chiamando l\'omologo Sonda al grande intervento) trafiggendolo con un piattone che finiva la sua corsa nell\'incrocio (2-0). C\'è tempo ancora per l\'ennesima occasione mangiata dal Pesaro Five (Tavoloni mette a sedere il portierone avversario ma, sulla linea, respinge in maniera provvidenziale un difensore locale) e poco più.

Sconfitta all\'esordio per i rossiniani del futsal, ma patron Carlo Mercantini non fa drammi: \"Bella gara, giocata con molta attenzione da entrambe le squadre. Complimenti al Terni che ha concretizzato le palle gol che ha avuto. Ci poteva stare anche un pari ma pure il 2-0 non fa una grinza. Dispiace aver perso ma avremo modo di rialzarci da questa sconfitta col lavoro. E poi la compagine di Da Silva è una delle migliori del girone. Quando tessereranno i quattro elementi che ora sono in stand-by saranno ancora più forti\". Appuntamento fra sette giorni a Campanara di Pesaro. Esordio casalingo col Miracolo Piceno Ascoli con inizio alle 15 (ingresso libero).

MIGLIORI IN CAMPO: per il Terni il portierone Sonda, vero totem tra i pali e anche fuori. Per il Pesaro Five menzione speciale per Vanzela e soprattutto per Zanatta. Nonostante l\'autogol, il buon Irineu detto Sapinho ha giocato veramente una buona gara.







Questo è un comunicato stampa pubblicato il 05-10-2009 alle 18:06 sul giornale del 06 ottobre 2009 - 1126 letture

In questo articolo si parla di sport, pesaro, calcio a cinque, pesaro five, terni





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