Ricci e Ceriscioli sono con Bersani

2' di lettura 17/09/2009 - Il sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli ed il presidente della provincia Matteo Ricci sono intervenuti ieri (mercoledì 16 settembre) nella sala giunta della provincia per rinnovare l’appello al voto a favore della candidatura di Pier Luigi Bersani a segretario del Pd.

Matteo Ricci, coordinatore del comitato provinciale che sostiene la candidatura di Bersani, ha rinnovato l’appello al voto per il candidato che il presidente della provincia ritiene il più “preparato” e “credibile”. “Serve un’opposizione dure ed un nuovo progetto per fronteggiare la crisi” ha dichiarato, “un modello di sviluppo che rappresenti una valida alternativa alla crisi delle democrazie ultra liberiste e che ridia dignità e forza al lavoro”.

Per questo Bersani, forte della sua esperienza come ministro dello sviluppo economico, sembra il candidato più idoneo per dare vita ad una forza di governo in grado di risollevare il paese. Bersani, per Ricci, sembra anche la persona giusta per il Centro Italia, colui che potrebbe dare il giusto sostegno ad un centro unito e forte, attraverso un Pd sempre più federale ed orientato a dare più forza ed autonomia ai singoli territori.

Altrettanto convinto l’appoggio da parte di Luca Ceriscioli che, riprendendo le parole di Obama in America, lancia un appello: siano aiutate per prime le fasce di popolazione più in difficoltà che nel caso italiano sono tutti i lavoratori fuori dagli ammortizzatori sociali. “Bersani è l’uomo che può fare questo”, ha dichiarato il sindaco, “perché rappresenta la modernità e lavora insieme ad un partito più preparato”, economicamente parlando “ad affrontare la crisi”.

La ricetta per i punti più deboli del paese passa dunque attraverso un partito che continua a mettere in mostra la propria compattezza ed unità, anche in vista di una possibile apertura verso l’Udc. In merito né Ricci né Ceriscioli danno notizie certe, ma entrambi si dichiarano favorevoli all’avvicinamento dei due partiti in vista delle regionali del 2010, appuntamento che, per il nuovo Partito Democratico, rappresenterà la prova del fuoco.