Volley: Scavolini, 1-0 contro Novara

5' di lettura 04/05/2009 -

La Scavolini Pesaro si aggiudica gara 1 delle finali scudetto dopo due ore di vera battaglia contro la Asystel Novara.



I punteggi dei parziali dei quattro set giocati (26-24, 26-24, 24-26, 25-18) bene esprimono il livello di questa semifinale tra le prime due squadre della regular season. Pesaro e Novara si sono sfidate punto su punto, muro su muro, giocando una pallavolo che Zè Roberto ha definito di \"estrema bellezza e di un livello stupendo\": tanti attacchi da tutte le posizioni, incroci, muri attenti e micidiali, difese e recuperi spettacolari. \"È stata una partita molto tattica, con palle molto veloci . Noi abbiamo sbagliato davvero poco ma è stata la battuta a fare la differenza\" ha spiegato il coach brasiliano a fine partita.

La serata si apre con la premiazione di Carolina Costagrande, decretata giocatrice dell\'anno dalla Gazzetta dello Sport: a premiarla sotto uno scroscio di applausi il suo allenatore Zè Roberto e la ex giocatrice Maurizia Cacciatori. Ed è proprio Carolina Costagrande (18 punti, 2 muri e 36% in attacco) a dare uno dei contributi maggiori alla vittoria pesarese attaccando tutte le palle più importanti dei 4 set e facendosi trovare sempre pronta.

Novara inizia il primo set a tutto gas, arrivando al primo time out tecnico in vantaggio per 8 a 4 e giocando con maggiore concretezza sia in attacco che in difesa: Osmokrovic (36 punti, 2 muri e 50% in attacco) e Kosuch (3 punti, 1 muro) mettono a terra i palloni che Feng alza a una velocità disarmante, mentre Pesaro non riesce a concludere i suoi schemi. Al rientro in campo però il trend cambia, e la Scavolini centra una serie positiva di 5 punti che le permettono di sorpassare Novara sul 10 a 9. Novara si trova in difficoltà soprattutto sulla battuta di Pesaro, e quindi anche l\'attacco ne risente. Le due squadre procedono passo a passo senza che nessuno delle due riesca a fuggire. Per Novara, Osmokrovic attacca da tutte le parti del campo. Più in difficoltà Barcellini (10 punti, 2 muri) e Anzanello (6 punti, 1 muro) più volte fermate a muro. Il 24 a 24 porta la firma di Christianne Fürst. Un fallo di invasione di Kozuch regala il primo set point per Pesaro trasformato poi da un ace di Jaqueline.

Il secondo set si gioca sulla falsa riga del primo, ma con i ruoli invertiti. È infatti Pesaro ad allungare sul 7 a 3 e ad essere poi riagganciato da Novara. Ferretti privilegia soprattutto le bande servendo con grande continuità Skowronska (22 punti, 1 muro e 45% in attacco) e Costagrande. È però la battuta a permettere a Pesaro di allungare su Novara: Jaqueline confeziona due ace di seguito e mette in grande difficoltà la difesa piemontese. Quando sul 20 a 16 sembra che la Scavolini abbia in mano le redini della partita, Novara si rifà sotto con gli attacchi della solita Osmokrovic , che risponde punto su punto alla Costagrande in una lotta tra titani, e la difesa che vede Cardullo autrice di grandi ed importanti recuperi. Come per la prima frazione di gara, la vittoria è questione di pochi palloni: il set ball lo gioca Jaqueline che un appoggio coglie impreparata la difesa piemontese.

Il terzo set si dimostra nuovamente un momento delicato per Pesaro. Le due squadre rimangono sempre a pochi punti l\'una dall\'altra. Per Novara sembra esserci una sola giocatrice in attacco: Natasa Osmokrovic che attacca tutti i palloni, difende e sostiene le sue compagne. Per la Scavolini, Kasia Skowronska e Jaqueline cercano di rispondere agli attacchi della croata ma Novara trova punti importanti da Paggi (5 punti) e Rosso (6 punti). 26 a 24 e cambio campo.

La Scavolini parte subito forte e si porta avanti sul 9 a 4 soprattutto grazie a Christianne Fürst (12 punti, 2 muri), che con un attacco e due ace mette il sigillo su questo avvio di quarto set. Novara prova a riportarsi sotto con Anzanello, ma le colibrì rispondono con Jaqueline e Skowronska che riportano la Scavolini a 5 lunghezze di distacco. Qualche errore in battuto e in attacco rallentano la vittoria pesarese: Pesaro ha ormai in mano le redini della partita. Due attacchi di Fürst regalano il match point alla Scavolini. L\'ultima palla finisce tra le mani di Carolina Costagrande che mette a terra la palla della vittoria.

1 a 0 per Pesaro. L\'appuntamento con il grande volley è mercoledì alle 20.30 per gara 2, una partita che entrambe le formazioni vogliono assolutamente vincere: la Scavolini per portarsi 2 a 0 e arrivare a Novara in vantaggio; la Asystel per riaprire la serie e tentare il colpaccio ai danni della prima della classe.

SCAVOLINI-ASYSTEL 3-1

SCAVOLINI PESARO: Jaqueline 19, Fürst 12, Skowronska 22, Costagrande 18, Guiggi 6, Ferretti 3; Wijnhoven (L), Lunghi, Brussa. N.e. Garzaro, Di Crescenzo, Castiglione. All. Zé Roberto.

ASYSTEL NOVARA: Barcellini 10, Anzanello 6, Kozuch 3, Osmokrovic 36, Paggi 5, Feng 2; Cardullo (L), Rosso 6, Lombardo, Bechis 1. All. Pedullà.

ARBITRI Pessolano e Perri.

NOTE Parziali 26-24 (30\'), 26-24 (32\'), 24-26 (32\'), 25-18 (27\'). Scavolini: battute sbagliate 8; battute vincenti 8; ricezione 78% (prf 49%); attacco 40%; errori 23; muri 9. Asystel: battute sbagliate 5; battute vincenti 2; ricezione 60% (prf 32%); attacco 39%; errori 21; muri 11.

Foto di testata by Pesaroclick






Questo è un articolo pubblicato il 04-05-2009 alle 22:39 sul giornale del 04 maggio 2009 - 4322 letture

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