Imprenditore evade il fisco. confiscati beni per oltre 500 mila euro

Il soggetto, titolare di una ditta operante nel settore della costruzione di edifici residenziali e non, infatti, si era reso responsabile del delitto di omessa presentazione della dichiarazione annuale per l’anno d’imposta 2016, occultando così al fisco elementi positivi di reddito per oltre 1 milione di euro. La minuziosa attività ispettiva svolta dalle Fiamme Gialle permetteva di ricostruire i reali guadagni nascosti, consentendo il recupero a tassazione del profitto realizzato.
Oltre le sanzioni amministrative che ne conseguivano, l’imprenditore è stato deferito alla Procura della Repubblica di Pesaro. L’esito del giudizio che ne è conseguito da parte del Tribunale, che ha accolto la tesi della Procura, ha portato alla condanna dell’imputato ad una pena detentiva ed all’emissione del decreto di confisca di denaro e beni, fino alla concorrenza dell’importo dell’evasione fiscale, realizzata con la illecita condotta.
L’attività si inquadra nell’alveo del servizio della Guardia di Finanza, quale Forza di Polizia economico – finanziaria, costantemente impegnata quale presidio della legalità del Paese.

Questo è un articolo pubblicato il 18-11-2020 alle 10:05 sul giornale del 19 novembre 2020 - 1807 letture
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